Processo di immensificazione Individuale (oz031)
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- Usage
- Public Domain
- Topics
- noise, arte nel rumore
Per maggiori informazioni:
www.myspace.com/isteronproject
www.myspace.com/crocemassimo
www.myspace.com/artenelrumore
<< Sì è soliti considerare individualismo come sinonimo di egoismo, ma di fatto il primo non necessariamente finisce per coincidere con il secondo. Ogni essere umano è un individuo, come tale è unico, conseguentemente è unica la sua visione del mondo. L’individualità, oltre ad essere naturale, andrebbe valorizzata. Noi non viviamo in un epoca di individualisti, ma in un epoca di egoisti. L’egoista è l’individuo che considera il proprio punto di vista l’unico portatore di valori positivi, e allo stesso tempo, considera negativamente gli altri punti di vista. Questa incapacità di mediare tra sé e gli altri si trasforma in una minaccia. Questa percezione di minaccia trasforma l’individuo in egoista. L’egoista risponde a questa percezione di minaccia chiudendosi agli altri individui, ingaggiando con essi una vera e propria guerra per l’affermazione di sé. L’egoista può soddisfare questa sua deformazione della realtà solo nel momento in cui è certo della propria vittoria su tutti gli altri individui. Come un drogato, l’egoista pur di raggiungere il proprio obiettivo di supremazia sugli altri, è capace di compiere qualsiasi azione.
Se tutto ciò premesso corrisponde al vero, ogni individuo che cerca di aprirsi agli altri individui non può considerarsi egoista. Ciò non di meno l’individuo che si apre agli altri, per rimanere tale, non deve assolutamente sacrificare se stesso in nome di una condivisione sociale, poiché il sacrificio della propria individualità è sempre una devianza. Solo il dialogo tra individui, quindi un rapportarsi con gli altri senza che questo porti al sacrificio di sé, rappresenta un modo sano di vivere socialmente. Il dialogo è il mezzo con cui gli individui hanno l’opportunità di arricchirsi senza che vi sia da parte di nessuno un sacrificio. Il dialogo è solo positivo.
Questo progetto musicale che prende il nome di Processo di immensificazione Individuale, vuole rappresentare empiricamente quanto il dialogo tra individui possa portare a risultati estremamente interessanti. In questo progetto l’individuo A ha realizzato una traccia sonora, la quale è stata ascoltata dall’individuo B, l’ascolto rappresenta il primo punto di apertura nei confronti degli altri individui. Dopo l’ascolto l’individuo B ha realizzato una seconda traccia sonora utilizzando i suoni, quindi il punto di vista, proposto da A, ma il cui risultato è differente dall’originale, sottolineando che l’ascolto e la replica non devono per forza di cose portare al sacrificio dell’individualità dei due interlocutori, ma al contrario questo dialogo ottiene come risultato un arricchimento in senso generale. Nella seconda fase del lavoro B ha creato una propria traccia sonora da fare ascoltare ad A, il quale a sua volta ha realizzato una quarta traccia sonora, che è il risultato di una replica a quanto proposto da B. Nella quinta traccia sonora A e B hanno estrapolato i suoni delle 4 tracce precedenti, e in modo indipendente hanno creato ognuno 4 segmenti della durata di un minuto, inseriti alternativamente per la durata totale di 8 minuti. Questa quinta traccia rappresenta il risultato senza mediazione, ma allo stesso tempo priva di ogni imposizione, dei dialoghi precedenti. Questa ultima traccia è una pura rappresentazione dell’individualismo, dove l'ascolto rappresenta il punto determinante sia per un dialogo reale, sia per una maggiore realizzazione dell'individuo. Questo lavoro, di fatto, ci pone di fronte alla manifestazione dell’utopia di un mondo costituito da Individui, in grado di porre l'unicita' del proprio io, come valore supremo per una più ricca e concreta socialità, libera da qualsiasi forma di imposizione, competizione, oppressione, e ben lontana da quella non meno aberrante forma di socialità che chiamiamo democratica, dove gli individui sono ridotti alla mediazione costante della propria individualità, mediazione che di fatto cade nella medio-crità, sacrificando in questo modo tutte le possibilità offerte da una valorizzazione di tutti gli individui, e dove di fatto, in mezzo a milioni di mediocri, svettano alcuni i quali frustrati dalla mediocrità innaturale, rispondono a queste frustrazioni con la necessità di trasformare la propria individualita' in egoita'>>.
www.myspace.com/isteronproject
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<< Sì è soliti considerare individualismo come sinonimo di egoismo, ma di fatto il primo non necessariamente finisce per coincidere con il secondo. Ogni essere umano è un individuo, come tale è unico, conseguentemente è unica la sua visione del mondo. L’individualità, oltre ad essere naturale, andrebbe valorizzata. Noi non viviamo in un epoca di individualisti, ma in un epoca di egoisti. L’egoista è l’individuo che considera il proprio punto di vista l’unico portatore di valori positivi, e allo stesso tempo, considera negativamente gli altri punti di vista. Questa incapacità di mediare tra sé e gli altri si trasforma in una minaccia. Questa percezione di minaccia trasforma l’individuo in egoista. L’egoista risponde a questa percezione di minaccia chiudendosi agli altri individui, ingaggiando con essi una vera e propria guerra per l’affermazione di sé. L’egoista può soddisfare questa sua deformazione della realtà solo nel momento in cui è certo della propria vittoria su tutti gli altri individui. Come un drogato, l’egoista pur di raggiungere il proprio obiettivo di supremazia sugli altri, è capace di compiere qualsiasi azione.
Se tutto ciò premesso corrisponde al vero, ogni individuo che cerca di aprirsi agli altri individui non può considerarsi egoista. Ciò non di meno l’individuo che si apre agli altri, per rimanere tale, non deve assolutamente sacrificare se stesso in nome di una condivisione sociale, poiché il sacrificio della propria individualità è sempre una devianza. Solo il dialogo tra individui, quindi un rapportarsi con gli altri senza che questo porti al sacrificio di sé, rappresenta un modo sano di vivere socialmente. Il dialogo è il mezzo con cui gli individui hanno l’opportunità di arricchirsi senza che vi sia da parte di nessuno un sacrificio. Il dialogo è solo positivo.
Questo progetto musicale che prende il nome di Processo di immensificazione Individuale, vuole rappresentare empiricamente quanto il dialogo tra individui possa portare a risultati estremamente interessanti. In questo progetto l’individuo A ha realizzato una traccia sonora, la quale è stata ascoltata dall’individuo B, l’ascolto rappresenta il primo punto di apertura nei confronti degli altri individui. Dopo l’ascolto l’individuo B ha realizzato una seconda traccia sonora utilizzando i suoni, quindi il punto di vista, proposto da A, ma il cui risultato è differente dall’originale, sottolineando che l’ascolto e la replica non devono per forza di cose portare al sacrificio dell’individualità dei due interlocutori, ma al contrario questo dialogo ottiene come risultato un arricchimento in senso generale. Nella seconda fase del lavoro B ha creato una propria traccia sonora da fare ascoltare ad A, il quale a sua volta ha realizzato una quarta traccia sonora, che è il risultato di una replica a quanto proposto da B. Nella quinta traccia sonora A e B hanno estrapolato i suoni delle 4 tracce precedenti, e in modo indipendente hanno creato ognuno 4 segmenti della durata di un minuto, inseriti alternativamente per la durata totale di 8 minuti. Questa quinta traccia rappresenta il risultato senza mediazione, ma allo stesso tempo priva di ogni imposizione, dei dialoghi precedenti. Questa ultima traccia è una pura rappresentazione dell’individualismo, dove l'ascolto rappresenta il punto determinante sia per un dialogo reale, sia per una maggiore realizzazione dell'individuo. Questo lavoro, di fatto, ci pone di fronte alla manifestazione dell’utopia di un mondo costituito da Individui, in grado di porre l'unicita' del proprio io, come valore supremo per una più ricca e concreta socialità, libera da qualsiasi forma di imposizione, competizione, oppressione, e ben lontana da quella non meno aberrante forma di socialità che chiamiamo democratica, dove gli individui sono ridotti alla mediazione costante della propria individualità, mediazione che di fatto cade nella medio-crità, sacrificando in questo modo tutte le possibilità offerte da una valorizzazione di tutti gli individui, e dove di fatto, in mezzo a milioni di mediocri, svettano alcuni i quali frustrati dalla mediocrità innaturale, rispondono a queste frustrazioni con la necessità di trasformare la propria individualita' in egoita'>>.
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Compilations - Other albums which feature this performance of the song
Covers - Performances of a song with the same name by different artists
Song Title | Versions | Compilations | Covers |
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01 Dice A | |||
02 B risponde | |||
03 Dice B | |||
04 A risponde | |||
05 A e B comunicano |
- Addeddate
- 2010-04-18 13:09:36
- Boxid
- OL100020218
- Identifier
- oz031
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